La vita agli sgoccioli (La cultura dell’amore, prefazione)

Tra catastrofi ambientali, conflitti territoriali (Putin, Netanyahu), omomosessuali (Matano e Diaco) che reclamano i mariti, compagni che generano figli senza mamma e papà, a parte i femminicidi, gli infanticidi e gente disperata che muore per mare, viviamo tempi sempre più bui e la vita ormai sembra sul viale del tramonto.
Siamo davvero agli spiccioli o meglio agli sgoccioli se la mente (materia raffinata) con la sua ragione egoistica sempre più sopravanza ed oscura la coscienza, quella luce della verità che il gran maestro Socrate ci invitava a ricercare in noi stessi con il suo gnothi sautòn, forse carpito a Talete, il primo filosofo greco.
Proprio la luce della verità, altro non è che l'amore, la vera essenza dell'anima, quell'epica biga alata con la sua auriga (coscienza) alle prese con le bizze terrene del cavallo nero (mente) e le aspirazioni alate del cavallo bianco (amore) a volare lassù verso il mondo delle idee e degli ideali... il pensiero illuminato di Aristotele.
Ed in virtù della coscienza (nucleo) di Socrate, dell'amore (citoplasma) di Platone e del pensiero (membrana esterna) di Aristotele - vestigia della cellula primordiale o spirituale del soffio vitale... e l'uomo divenne un'anima vivente – possiamo confezionarci la nostra anima, una fantastica monoposto pilotata dalla mente, alimentata dall'amore e illuminata dalla coscienza.
Auto di lusso a parte, però, per arrivare a questa strabiliante vettura personale abbiamo da percorrere ancora tanta strada (culturale) se i nostri giovani sempre più sono alle prese con i telefonini per soccombere ai pettegolezzi dei social media.
Allora, solo attivando la cultura e rispolverando le reminiscenze filosofiche di questi gran Maestri, possiamo rivitalizzare la nostra esistenza e, con il supporto dell'amore, possiamo ascendere sempre più in alto lungo i gradini della scala elicoidale di basi terrene azotate (purine e pirimidine), debolmente legate per sostenere la celeste scalata con la materia scrollata.
Proprio quassù, all'apice della scala, è gelosamente custodito il nostro genoma, che diventerà eccelso se ci doteremo, finalmente, di questa fantastica monoposto, con cui perverremo, dopo la selezione naturale di Darwin e l'evoluzione comportamentale di Paul MacLean, alla trasformazione spirituale, passando così dall'esser polvere (pensiero, ragione, mente) al divenire luce (amore, intelletto, anima), vero salto spirituale su base culturale.
In virtù di tanto con il genoma eccelso metteremo d'accordo, una volta e per tutte, finanche Parmenide ed Eraclito con la loro antica diatriba tra l'essere e il divenire.
Intanto a bordo dell'anima i mediatori sentimentali (pietà, bontà, carità) sopravanzeranno i vecchi neurotrasmettitori chimici e le obsolete basi terrene (a-denina, c-itosina, g-uanina, u-racile e non t-imina) saranno sopraffatte dalle basi immortali (A-more, C-oscienza, G-enoma, U-niversale e non T-erreno) con l'altruismo dell'intelletto (anima, mente illuminata) a trionfare sull'egoismo della ragione (mente, materia raffinata).
Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

La cultura dell’amore a bordo dell’anima (per un avvenire migliore)

Tra conflitti territoriali, catastrofi climatiche, invasioni virali, femminicidi e infanticidi con genitori compagni e utero in affitto, viviamo tempi sempre più bui.
A questo punto solo la cultura dell'amore ci può illuminare grazie all'acquisizione dell'anima nella sua luminosa veste di coscienza vigile/pensiero (chi sono), consapevole /amore (da dove vengo) e morale: quella luce della verità (dove vado), di cui siamo depositari dal soffio vitale della cellula primordiale o spirituale... e l'uomo divenne un'anima vivente.
---
LA VESTE DELL’ANIMA
---
L’amore è il fiore
all’occhiello dell’anima
e la coscienza è lo specchio
in cui essa, compiacendosi,
si ammira nel suo candido
splendore che illumina
la mente di immense certezze
con sogni all’infinito,
laddove è sempre Sole...
---
Intanto vige ancora la guerra con la ragione delle armi mentre soccombe la pace con le ragioni dello spirito e con il sogno represso di volare a bordo di una fiammante monoposto, di cui sono il pilota nonché poeta delle follie della vita.
---
LA FIAMMANTE MONOPOSTO
---
L’anima è la strabiliante
rossa monoposto,
dono della potenza divina,
per superare il tortuoso
e contorto circuito della vita.
Chi lo supera sicuro e veloce
a pieni giri senza penalità,
sfoggiando abilità di guida
con nervi ben saldi,
si guadagna la protezione
del mantello divino
con l’alloro di pilota dell’anima e,
con un pizzico di umana vanagloria,
la corona d’alloro di poeta
delle follie della vita.
Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

La password della vita tra scale (Noè) e tabelle (Mosè)!

Da tempo piove a dirotto sulla morale e, rotti gli argini naturali, l'umanità rischia davvero di esser spazzata via per catastrofe ambientale.
Sotto questo assillante rischio incombente, nottetempo, sono stato pervaso di poesie morali cognitive a presidio degli argini naturali:
---
LA LEGGE DELL'ANIMA
---
Esisto per amare veramente
secondo i dettami della coscienza,
spirito nella materia
e luce della verità
che si trova tra le certezze
della mente alla ricerca
del senso della vita,
che è sempre tanto amore
e realizza l'anima
nella sua vera essenza
e con la tua presenza
nella luce per l'eternità.
---
---
LA COSCIENZA IN VERSI
---
L'amore e il bello
sono amanti immortali
con la coscienza del bene
valore universale.
Siamo nel cuore dell'anima
con toni e pause in armonia
a scandire la dolce melodia
della coscienza morale,
verità e luce universale.
---
---
L'ECOGRAFIA DELL'ANIMA
---
Con lo spirito nasce il pensiero,
con la coscienza sboccia l'amore
e con l'anima spunta quel fiore
che ti regala la vita nei suoi colori
e te la profuma dei suoi valori.
---
---
L'UNIVERSO DELLA LUCE
---
Aldilà degli anni
e fuori del tempo
sopravviverà la nostra
matrice spirituale
con amore e coscienza
genoma universale.
Diventeremo d'incanto
il cuore della vita
sotto l'illuminante presidio
della Luce creativa
che presiede l'universo
dalle origini del mondo.
E' stato inver duro
convivere con la materia
ma di nascita in rinascita
di travaglio in croce
il pianto del dolore
sublimerà il bene
e sarà estasi d'amore.
---
E, nel contempo, ho allestito “La novella arca di Noè” su cui si accede per scale e tabelle cognitive (La Password della vita) per esser traghettati nella nuova era spirituale (ultrapallio), il mondo della luce.
---
La LETTURA (fonte istruttiva) della SCRITTURA (leggi morali e scientifiche) porta alla CULTURA (completa formazione educativa) per una CIVILTA’ d’avanguardia in una SOCIETA’ migliore.
---
LA SCALA DELLE ESPERIENZE
---
1-sensazioni/impressioni/talamo
2-percezioni/informazioni/corteccia
3-riflessioni/valutazioni/coscienza
4-sentimenti/sensi dell'anima verso il prossimo, sentire il pathos (partecipazione emotiva): a- in simpatia (affetto, passione/pressione spirituale e amore), b- in antipatia (gelosia, invidia, risentimento, rancore e odio), c- in empatia (pietà+carità=bontà+perdono=divina misericordia)
5-emozioni/moti interiori, vere pulsazioni (spesso accelerate) della vita e talora, etimologicamente (e-movere), muovono le lacrime dai sentimenti con brividi d’amore, fremiti mentali e battiti (o scrupoli) di coscienza cui conseguono bollori, tremori e umori.
---
Le ESPERIENZE sono il presupposto della CONOSCENZA per comprendere la VITA nei suoi stadi (evoluzione della specie umana, dal buio alla Luce e dalla polvere alla Verità)
---
LA SCALA DELLA CONOSCENZA
(con il gradiente di luminosità)
---
1° grado-cogito, pensiero vigile (grigiore, il lumino dell'esistenza)
2° grado-ragione, pensiero razionale (splendore, la lampadina dell'esistenza)
3° grado-intelletto, pensiero sciente (bagliore, la lampada dell'esistenza)
4° grado-sapienza, pensiero illuminato (fulgore, il lampadario dell'esistenza)
5° grado-contemplazione, pensiero estatico (candore, la luce dell'esistenza)
---
LA SCALA DELLA VITA
---
Stadio 1°: vita vegetativa solare (fotosintesi clorofilliana, piante)
Stadio 2°: vita animata istintiva (arco riflesso midollare, vertebrati)
Stadio 3°: vita animale emotiva (sistema limbico, animali)
Stadio 4°: vita cosciente riflessiva (corteccia cerebrale, homo sapiens)
Stadio 5°: vita illuminata intellettiva (corteccia associativa, uomo cosciente)
---
LA SCALA DELLE ETÀ
---
L'infanzia è l'età dei nonni
L'adolescenza è l'età dei giochi e della spensieratezza
La gioventù è l'età della ragione e del giudizio
La maturità è l'età dell'intelletto
La tarda età è l'età della saggezza
---
LA SCALA DELLA PERSONALITÀ
---
Il fegato è la fucina degli umori, caldo e freddo (Ippocrate)
Il fegato è la fabbrica del temperamento, sanguigno e flemmatico (Galeno)
Il fegato è lo stampo del carattere focoso (simpaticotonico) e riflessivo (vagotonico)
Il fegato è il conio della personalità (egoistica o altruistica)
---
La miscela umana (spirito-materia) si cuoce a livello epatico sulla fiammella ipotalamica e, in tema di personalità, differenzia gli uomini in materialisti-egoisti (se la fiamma è fioca) e spiritualisti-altruisti (se la fiamma è ben alta)! In dettaglio ecco il percorso nervoso:
---
a) livello superiore
---
-Sistema nervoso (mente)
-Ipotalamo (centralina psicosomatica)
-Sistema somatico (corpo)
---
b) livello inferiore
---
-Ipotalamo (barriera psicosomatica)
-Sistema nervoso autonomo (simpatico, parasimpatico, enterico)
-Fegato (centrale metabolica)
---
L'ipotalamo, cabina di pilotaggio della vita con il pannello dei comandi, è la centrale (neuroipofisi) delle funzioni vitali con l'ormone della vita (ossitocina, ormone del parto) e della morte (ADH), ormone antidiuretico che spegne la fiammella della vita terrena ma non certo la fiamma spirituale.
---
LA SCALA DELLE PORTE
---
L'intestino è la porta del fegato
Il fegato è la porta del cervello
Il cervello è la porta della conoscenza
La conoscenza è la porta dell'anima
L'anima è la porta della verità
---
LA SCALA EVOLUTIVA CELLULARE
---
Cellula epatica, fegato-fucina metabolica
Cellula nervosa, mente-materia raffinata
Cellula spirituale, anima-mente illuminata
---
LA SCALA EVOLUTIVA CEREBRALE
---
1-archipallio (cervelletto e bulbo spinale: il cervello del rettile con istinti primari e funzioni vitali).
2-paleopallio (sistema limbico: il cervello dei mammiferi antichi con l'elaborazione delle emozioni).
3-neopallio (corteccia cerebrale: il cervello dell'homo sapiens con il raziocinio della ragione).
4-ultrapallio (corteccia associativa: il cervello dell'umanità cosciente con l'idealismo dell'intelletto e la luce della sapienza).
---
Dall’archipallio all’ultrapallio la vita completa la sua evoluzione passando, in termini di neurotrasmettitori, dai mediatori chimici (acetilcolina, dopamina, serotonina) a quelli sentimentali (pietà, carità, bontà) sotto l’egida dell’amore:
---
1-acetilcolina (vita animata istintiva)
2-dopamina (vita animale emotiva)
3-serotonina (vita cosciente riflessiva)
4-amore (vita illuminata intellettiva)
---
LA MENTE UMANA
(dal sistema nervoso al sistema spirituale)
---
Neurone -Pensiero -Verità
(percorso neuropsichico)
---
-Sistema nervoso (corteccia cerebrale, mente)
-Pensiero – sinapsi (scala della conoscenza)
-Sistema spirituale (corteccia illuminata, anima)
---
La mente umana, in chiave poetica, è il cielo stellato della conoscenza dove luccicano i pensieri della ragione, brillano le idee dell’intelletto e illuminano gli ideali della sapienza!
---
LA SCALA CELESTE
(per ascendere in cielo lungo la scala del genoma eccelso)
---
La password della mente: pensier dell'amor nel subconscio
Il messaggio cifrato dell'amore: esisto per amare veramente
Il codice segreto della coscienza: amo e sempre sarò
---
Questa password con messaggio cifrato e codice segreto sono elaborazioni del pensiero illuminato che, da elaborato finale del sistema nervoso, diventa la porta d'ingresso (l'involucro, la custodia, la membrana esterna) della cellula e del sistema spirituale e, pertanto, la sinapsi (il trait d'union) cervello-anima lungo il percorso:
---
-neurone (sistema nervoso)
-pensiero (vigile, razionale, sciente, illuminato, estatico)
-verità (sistema spirituale).
---
Lungo queste scale cognitive, redatte con la logica del metodo cartesiano, che predilige la ragione con le sue 4 regole fondamentali (evidenza, analisi, sintesi ed enumerazione), si può ascendere alla vita illuminata del genoma eccelso e passare così, finalmente, dalle basi terrene belligeranti (A-denina, C-itosina, G-uanina, U-racile e non T-imina) a quelle spirituali vincenti: A-more, C-oscienza, G-enoma, U-niversale e non T-erreno. .
E sulla strada della luce, in tempi tanto bui, va ristabilito pure il rapporto tra aminoacidi ramificati ed aromatici in modo che la lucidità mentale ci faccia scongiurare la dilagante encefalopatia morale, che ci ha portato a travisare finanche le sacrosante leggi naturali.
---
Solo in virtù di tanto l'emancipazione umana (transumanesimo), grazie al potenziamento morale (la legge morale dentro di me Kant), comportamentale (illuminazione corticale, Paul MacLean) e culturale (genoma eccelso, fede), farà selezione spirituale (postumanesimo).
E d'incanto l'umanità dal lume della ragione (mente, materia raffinata) passerà alla luce dell'anima (mente illuminata) dopo l'inferno della religione (rogo eretico), della legalità (ghigliottina) e della follia (olocausto).
Intanto di ritorno alla quotidianità c'è la disumana strage di Hamas con il conseguente sacrificio di migliaia di palestinesi nonché la ignobile guerra fratricida in Ucraina - con il beneplacito del patriarca ortodosso Kirill (figura a dir poco inquietante) – sotto lo spettro della obsoleta Nato.
---
LA NOVELLA NATO
---
Nonostante la minaccia
della catastrofe ambientale
e dell'invasione virale
con il rischio della terra
in uno scenario spettrale,
siam tornati alle guerre
ed ai confini territoriali,
quando la “novella Nato”
dovrebbe assurgere
ad un'alleanza culturale,
altro che politico-militare,
per promuovere valori etici
e non scontri bellici.
Solo così si consolida
la fratellanza tra i popoli
in virtù della luce dell'anima,
comune denominatore spirituale,
che si avvale non di variabili
ma di inossidabili componenti:
pensiero, amore e coscienza,
lo stampo del marchio divino
dal soffio vitale di figli di Dio.
---
Mi preme a questo punto evidenziare che, in tema di conflitti, gli Usa, strenui paladini di democrazia, pace e libertà, sempre più fanno leva sul loro appeal belligerante (e non certo culturale) grazie alle loro intoccabili industrie belliche nonostante le continue stragi di poveri dementi. E qui spero di non esser emarginato, al pari di Guterres, per aver evidenziato una sacrosanta verità!
---
La vera arma vincente, pertanto, non sono le armi ma la cultura con il suo sviluppo cellulare biologico dalla cellula nervosa - mente, sistema nervoso, lume della ragione - a quella spirituale: anima, sistema spirituale, luce dell'intelletto.
---
TABELLE LUMINOSE
---
1) La genealogia dell'anima: https://www.francescoandreamaiello.it/wordpress/?page_id=466
2) Il percorso della mente umana: https://www.francescoandreamaiello.it/wordpress/?page_id=2594
3) L'istantanea della vita: https://www.francescoandreamaiello.it/wordpress/?page_id=464
4) Il potenziamento umano: https://www.francescoandreamaiello.it/wordpress/?page_id=4234
5) La Triade Divina:
---
La indissolubilità e la indivisibilità della Triade Divina è data dalla intercambiabilità dei suoi Tre Fattori:
---
La Verità è la Luce dell'Amore
La Verità è l'Amore della Luce
L'Amore è la Luce della Verità
L'Amore è la Verità della Luce
La Luce è l'Amore della Verità
La Luce è la Verità dell'Amore
---
Nel nome del Padre (Verità), del Figlio (Amore) e dello Spirito Santo (Luce)
Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

La cultura (Italia) e non le armi (Usa) per vincere le guerre!

Sull'orizzonte si affaccia nuovamente Trump con le sue armi, muri, dazi e l'equilibrio mondiale si fa ancor più precario. Alla nostra cara Italia, pertanto, altro non resta che armarsi, e armare l'Europa, di cultura per sconfiggere le armi, por fine alle guerre e far trionfare la pace!
---
Si avvicinano le elezioni europee con i nostri leader in competizione e si continua a parlare, come al solito in occasione di eventi elettorali, di programmi e cambiamenti con l'intento di offrirci un avvenire migliore.
Ma quale futuro se ormai l'Europa cerca di riarmarsi per arginare un arido personaggio ancora a caccia di confini territoriali, che ha scatenato una ignobile guerra fratricida, altro che “operazione speciale”, su povera gente ben lungi dai magnati russi alla mercé di questo tiranno.
Allora l'Italia - patria di Santi, Madonne e Dante – deve farsi promotrice presso l'Europarlamento di un programma filosofico per un cambiamento culturale al fine di vivere, finalmente, alla luce dell'anima nella sua luminosa veste di coscienza vigile (pensiero), coscienza consapevole (amore) e coscienza morale o luce della verità di cui siamo depositari dal soffio vitale della cellula primordiale del nostro Creatore... e l'uomo divenne un'anima vivente!
La vita umana, infatti, nella sua vera essenza è un duplice atto d'amore (creativo e generativo) e l'umanità grazie alla cultura, a conclusione del suo ciclo vitale (antropogenesi), subirà una vera trasformazione spirituale (metempsicosi) dopo la selezione naturale di Darwin e l'evoluzione comportamentale di Paul MacLean.
Questa lucida fantasia è gelosamente custodita e trascritta a chiare lettere nel nostro genoma all'apice della scala elicoidale, allorquando passeremo dalle basi terrene belligeranti (a-denina, c-itosina, g-uanina, u-racile e non t-imina) alle basi spirituali vincenti (A-more, C-oscienza, G-enoma, U-niversale e non T-erreno) grazie ai mediatori sentimentali (pietà, carità, bontà) a sopravanzare i neurotrasmettitori chimici (glutammato, GABA, serotonina).
E con questa trasformazione spirituale, in veste di anime viventi, perverremo al genoma eccelso per una visione completa, a 360° - e non più limitata dalla macula oculare del peccato originale – del mondo delle idee che ci sovrasta (iperuraneo) e di quello spirituale che ci gira intorno.
Proprio questa condizione di privilegio, a conclusione del nostro sofferto ciclo vitale, rappresenta il punto d'arrivo dell'emancipazione umana (transumanesimo), ed in virtù di questo potenziamento culturale (morale e comportamentale), sulla base delle nostre componenti immortali (pensiero, amore e coscienza), si farà selezione spirituale (postumanesimo) per vivere non più al lume della ragione (mente, materia raffinata, neopallio) ma alla luce dell'intelletto (anima, mente illuminata, ultrapallio).
---
Ben analizzando è proprio la cultura filosofica (amore del sapere) che centra in pieno queste componenti inossidabili, immortali, vincenti della vita, che realizzano una fantomatica cellula spirituale con la coscienza (gnothi sautòn) di Socrate a far da nucleo, l'amore di Platone a far da citoplasma ed il pensiero (mente illuminata) di Aristotele a rappresentare la membrana, la custodia di queste nostre due intime essenze, presenti nella cellula primordiale... pensier dell'amor nel subconscio o coscienza dell'amore nella mente!
---
Lungo il percorso neuropsichico:
---
-NEURONE (surrogato materiale)
-PENSIERO (elaborato mentale e presidio cognitivo)
-VERITA’ (distillato spirituale)
---
e lungo queste 3 tappe:
---
1-selezione naturale di Darwin (paleopallio – cervello antico)
2-evoluzione comportamentale di PaulMacLean (neopallio – cervello nuovo)
3-trasformazione spirituale (ultrapallio – cervello moderno)
---
l'umanità passerà, finalmente, dal buio alla luce o meglio dall'esser polvere (pensiero, ragione, mente) al divenire luce (amore, intelletto, anima), dalla nascita (materializzazione dello spirito) alla rinascita (spiritualizzazione della materia) e, più in dettaglio, di elementi naturali in alimento spirituale (amore), citoplasma dell'anima nella sua illuminata veste di triplice coscienza (vigile, consapevole, morale) nonché Rna messaggero del sistema spirituale a sopravanzare l'obsoleto sistema nervoso di materia grigia.
---
In ultima analisi l'emancipazione della specie umana si avvale di uno strabiliante sviluppo cellulare/biologico:
---
1- cellula epatica (spirito naturale), confeziona i gradini (le basi azotate) della scala (DNA)
2- cellula nervosa (spirito vitale), secerne il pensiero (mente, materia raffinata)
3- cellula spirituale (spirito immortale), distilla l'amore (anima, mente illuminata)
---
e dall'età della pietra (homo homini lupus) all'homo sapiens (“io sono” con il lume e l'egoismo della ragione) si perverrà, finalmente, all'umanità cosciente (“amo e sempre sarò” con la luce e l'altruismo dell'intelletto) con il sistema spirituale a illuminare quello nervoso e i mediatori sentimentali a sopravanzare i neurotrasmettitori chimici.
---
Ed allora per arginare la Russia l'Unione europea, a differenza degli Usa che fanno leva sul loro appeal belligerante per le industrie belliche, deve armarsi di cultura e diffondere la filosofia (programma dell'amore per un cambiamento culturale) allo scopo di illuminare i Russi da tempo alla mercé e stregati da Putin!
Dopo queste lucide considerazioni le guerre rappresentano il disonore e la sconfitta dell'umanità colta, cosciente mentre le armi sono il profitto e la vittoria degli incoscienti, di gente priva di coscienza, quella luce della verità, marchio di garanzia e qualità della vera umanità, per volare lassù (iperuraneo), dando pace pure a Platone, a bordo di una fiammante monoposto (biga alata) pilotata dalla mente (cavallo nero), alimentata dall'amore (cavallo bianco) e illuminata dalla coscienza (auriga).
E così, a partir dalla filosofia dei Grandi (Grecia), lo spiritualismo della fede (Italia) - lungo il razionalismo di Cartesio (Francia), l'empirismo di Locke (Inghilterra) e il criticismo di Kant (Germania) – viene a chiudere nella nostra Europa il cerchio della filosofia moderna e, dopo il biblico Noè, la nostra Italia, adagiata nel bel centro del Mediterraneo, diventerà la novella arca di Noè per traghettare il mondo intero (non solo i profughi in Europa!) nell'era della luce e della pace (ultrapallio) sotto il presidio, finalmente visibile, del Sole Universale.
---
Queste lucide fantasie, in conclusione, non sono chiacchiere ma certezze illuminanti che pervadono lo spirito per accendere le anime e... a veri intenditor (atei e scienziati a parte!) poche parole!

Tra le correnti culturali dell'età moderna, pertanto, dopo il Rinascimento e l'Illuminismo, lo Spiritualismo della fede pervaderà le coscienze e, liberi dalla carcassa corporale, voleremo sempre più in alto a bordo delle nostre anime.

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

Sono la vittima (non il killer !) degli autovelox!

Egregio Comandante, 
---
Le scrivo in riferimento al verbale che mi è stato redatto in data 12/2/24 con pena pecuniaria (543 euro) e ritiro della patente di guida.
Sono un medico di vecchia data e proprio per un impegno medico, essendo in ritardo, viaggiavo a velocità sostenuta (102 Km/h) in via della villa romana, strada periferica di Ponticelli a 3 corsie.
Dovevo, infatti, assistere e dar conforto a una mia paziente per un delicato intervento chirurgico presso l'Ospedale del Mare lì nei pressi.
Con questa velocità in corsia di sorpasso appaiavo altre macchine al mio interno in prima e seconda corsia, pressappoco alla mia stessa velocità, quando vigili urbani al centro della strada hanno intimato, per mia sfortuna, l'alt proprio a me.
Alla consegna dei documenti ho cercato di parlare ma mi è stato detto di tenermi alla larga, a debita distanza a mo' di un appestato, nonostante sulla macchina avessi in chiara evidenza un macroscopico contrassegno medico, rilasciatomi dalla Polizia Municipale di Gragnano per la sosta in occasione di visite domiciliari.
---
Dopo la pronuncia della condanna (multa e ritiro patente) senza appello, per eccesso di velocità sull'irrisorio limite di 40 Km/h (non rispettato da nessuno perché intralcia la viabilità!), prima di firmare, mi è stato chiesto se avevo qualcosa da dichiarare. Stralunato, e in ritardo con la paziente, ho preferito firmare.
Questa dichiarazione, egregio Comandante, adesso la sto facendo a Lei e, fermo restante il pagamento di quanto dovuto per l'infrazione stradale (ma il ritiro della patente è una cattiveria, c'è carenza di medici!), mi permetto di dire che un po' di umanità e sensibilità da parte di integerrimi e intransigenti tutori della legge non guasterebbe.
Tra l'altro, nella quotidiana routine di lavoro, tra vigili urbani e medici di famiglia c'è pure un nobile legame lavorativo, dal momento che voi salvaguardate l'incolumità stradale e noi la salute pubblica.
---
Un ultimo dettaglio, e mi scuso di farle perdere tempo prezioso, è che da 48 anni percorro circa 100 km al giorno – da Sant'Anastasia, mio comune di residenza a Gragnano dove esercito la mia professione – senza mai aver commesso infrazioni stradali, pur percorrendo quotidianamente (mai lasciare la strada vecchia per la nuova!) la statale 268 del Vesuvio, una delle strade più incidentate d'Italia, dove in alcuni tratti c'è pure il controllo della velocità media.
Da scrittore dell'anima (a cambiare il mondo, forse, non ci riuscirò ma a educare le anime, a partir dalla mia, di certo ce la farò!) mi permetto di inviarle il mio ultimo libro (La luce della cultura) con dedica. Al momento son conosciuto solo sui social, sui siti letterari e dai miei assistiti, ma a breve sarò conosciuto pure dalla Polizia Urbana del nostro territorio.
---
Intanto un monito stradale per i nostri giovani...
---
e dall'impegno acustico del cellulare
a quello visivo dello smartphone
la guida (e la vita) diventa un optional.”
Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail