scrittura e poesia
Tanto e tale fu il tuo assillo
dal profondo all’eterna fonte
che esausta ti ispirai
e talora anche ti dettai.
Un consiglio di vero cuore...
sei sprecato con la penna
e negato per la scrittura.
Datti all’ippica o meglio
alle tue care schedine
ma se perdi non rompere più.
Mettiamo fine
a questa rovinosa alleanza
dopo anni di tortura,
io dall’alto e tu da giù,
perché davvero non se ne può più.
Solo così avremo finalmente pace
e dormiremo entrambi di più.