Chiarissimo avvocato Massimo Cavalluzzo, scrittore di tutto e di più, scusami se prima non ti conoscevo per fama! Sono andato a documentarmi e adesso mi spiego perché le maestranze di Alidicarta ti concedono più di 250 caratteri! Io sono solo un povero medico di famiglia senza specialità alcuna (grazie per avermi illuminato sugli asparagi che da oggi prescriverò!) che appena poco tempo fa non sapeva scrivere neanche una misera cartolina d'auguri! Miracolosamente (forse grazie alla Madonna dell'Arco!) mi sono ritrovato per incanto a scrivere (non certo scrittore!) anche per colmare la mia perenne insonnia notturna, poesie e cose di rilievo morale soltanto per sfogo interiore. Durante l'intera giornata, invece, sono al servizio (per non dire alla mercé con tanta santa pazienza!) di 1500 e passa assistiti, non disdegnando lo sport attivo e i giochi (poker, bollette, schedine e casinò!). A chi mi domanda quando riposo son solito rispondere che mi rifarò con il riposo eterno! Adesso Le torno a ripetere che sulle scritture si può scherzare, non condividere ma non deridere! La sua battuta sugli asparagi ai miei aforismi (frutto di intenso lavorio mentale!) mi era sembrata quantomeno inopportuna per non parlare delle sigarette e degli alcolici nel commento “alla ricerca del mio vero io”, scrittura sofferta per l'abbandono dei miei tre figli! Fumo e alcol li combatto facendo educazione morale e sanitaria tra i giovani sempre più vittime (stragi del sabato sera!) dello sfascio dei tempi correnti (look bestiale con tatuaggi e infiltrati metallici!) per genitori senza classe morale (compagni...di scuola da asini ripetenti o partners... di spettacoli indecenti!). Da solo contro tutti da tempo mi batto per un'Italia migliore (magico stivale in sembianza di novella arca di Noè!) e a tal uopo bisogna ripristinare la FAMIGLIA, aggiornare la SCUOLA, depurare la chiesa (RELIGIONE, unica dell'amore!), responsabilizzare i MASS MEDIA e formare i politici (per accedere in POLITICA supercorso per Montecitorio con rilascio di attestato morale!). Proprio questi rappresentano i cinque fattori interdipendenti per una civiltà d'avanguardia in una società migliore! Ormai a Montecitorio, dove da tempo faccio pervenire i miei opuscoli pubblicitari (il referente delle anime celesti all'unanimità!), mi conoscono e il mio libro “Le fantasie dell'anima” ammesso in Biblioteca Vaticana per il suo contenuto morale non ha portato bene a Scajola (questione di case!), a Fini (questione di suocera!) e adesso a Berlusconi, padre monello e non certo premier modello (“le note filosofiche”-dedicate alla figlia-che gli ho fatto pervenire sono la mia scrittura più cliccata!). Ritornando a noi, ti confesso che sei una persona di gran simpatia (Benevento è da sogno!) per cui, per sopperire a ogni malinteso, chiedo la tua amicizia. Se ti trovi a Sant'Anastasia (mio paese natale dove scrivo di notte) o a Gragnano (dove lavoro tutto il giorno) vienimi a trovare, mi farai un gran piacere! Per l'ubicazione puoi chiedere a chiunque (anche le pietre mi conoscono!), tutti mi vogliono bene, non ho nemici di sorta e mai ne avrò! A proposito degli arroganti (non era rivolto a te né alla cara Violetta!) volevo solo puntualizzare che al loro cospetto (a mò di dottor Jekill e mister Hyde!) passo dal mite dottor Maiello all'infuocato mister Mai Quello! In tema di monti abito da solo (purtroppo!) in una villa alle falde del monte Somma e visto che passi per Sant'Anastasia davvero ti chiedo di venirmi a trovare. A parte l'aperitivo nel fastoso bar Giulia di fronte al santuario, ti offrirò un caffè sopraffino (internet cafè) alle spalle del santuario e poi sarai mio ospite a pranzo o a cena da “I curti”, ristoratore (inquilino di mia sorella) presentesu tutte le rubriche e da come posso intuire tu sei un buongustaio! Ti saluto con stima e simpatia, sperando di conoscerti al più presto da vicino!