Lezione di un napoletano agli americani (neanche nelle barzellette vincono mai!)

La notizia del giorno è che lo Stato di New York legalizza le nozze gay (povero Presidente Obama!) ed io, da scrittore di morale (libri sull'anima) e da referente delle anime celesti (all'unanimità!), mi permetto di dissentire e di dire la mia a questo popolo di gran civiltà che, per troppa libertà, però confonde sempre più il liberalismo con il libertinismo quando l'uomo è depositario della legge morale con solide basi naturali.
Matrimonio e famiglia sono termini sacri che rientrano in queste regole e, pertanto, vanno rispettati allo scopo di non confondere (sempre più!) innocenti creature che mettiamo al mondo!
I gay sono liberi di fare quello che vogliono, va riconosciuta anche la coppia di fatto per fini legali, possono pure sposarsi, basta però che la loro unione venga sigillata con un termine diverso dal matrimonio, ad esempio si potrebbe chiamare “unione sentimentale" da intesa affettiva” che sicuramente durerà più a lungo dei matrimoni (mala tempora currunt)!
Naturalmente giù le mani dalla famiglia (presuppone gli attributi originali o naturali!) già tanto mal ridotta se pensiamo a quella di Avetrana e a quella di Parolisi!
In entrambi i casi si assiste a bugiardi inveterati che non concepiscono la coscienza morale e, così a furia di dire bugie, si convincono che queste sono verità!
E' proprio quello che è successo a Rosa Bazzi e Olindo Romano (omicidio di Erba) e, vi confido, che è capitato anche a me per fortuna su cose banali!
A furia di raccontar bugie (conquiste femminili da latin lover e gol strabilianti da gran calciatore) adesso non riesco più a discernere il vero dal falso!
Comunque sugli eventi seri conviene sempre la verità, prima di tutto per mettersi in pace con la propria coscienza e poi per scontare, se necessario, la pena terrena al posto degli inferi per l'eternità!
 
Agli amici americani adesso, da napoletano doc, dedico la intramontabile sceneggiata napoletana e, per essere alla loro altezza lungi dall'opulenza (ingombranti fuoristrada e farmaci in eccesso senza stile di vita!) e dalla prepotenza (guerre), qualche spunto scientifico!
Sin dall'adolescenza fui già in sofferenza (grave malattia materna) e raggiunsi l'acme in piena gioventù con la prematura dipartita paterna. Da imberbe primogenito di ben sei fratelli (stavamo solo a litigar!), tra studi, commercio e calcio mi diedi alfin al gioco (poker e totocalcio) per cercar di non lavorar mentre qui a Napoli si usa tanto rubar!
Allucinanti fatalità, però, mi sbarrarono il passo (non era questa la mia strada!) con strani eventi che, proprio all'ultimo momento, mi buttavano giù sistemi vincenti facendomi tanto imprecar!
Per forza maggiore (mi consideravo un super sfigato!) mi misi a indagar sulle vie dell'anima e mi spinsi sin all'origine della vita quando protoni e neutroni contornati dal moto di elettroni diedero vita all'atomo di Democrito, deviato da Epicuro, cantato da Lucrezio e condannato dal Sommo Poeta (anche i Maestri sbagliano!).
Proprio dall'atomo, infatti, parte il percorso umano (“Dal buio alla luce” è in versi!) con questa sequenza: molecola, elementi, composti, cellula vegetale, cellula animale (Darwin e Mendel), cellula umana (spirito-materia dal soffio vitale!), tessuti, organi, apparati e sistemi.
 
Nel corso dei secoli si pervenne così ad un sistema altamente differenziato, il SISTEMA NERVOSO (cervello) il cui elaborato finale è il PENSIERO (poetica scintilla d'impatto tra spirito e materia!) che fa da sinapsi-trait d'union con il SISTEMA SPIRITUALE, la cui cellula elementare è proprio quella primordiale dell'alito vitale o cellula spirituale con pensiero-amore-coscienza a far da membrana-citoplasma-nucleo.
Per arrivare a tanto, però, scienza a parte, è necessario rispolverare la Sacra Scrittura (La Bibbia) e attingere all'albero della vita (sacrificio di Gesù Cristo) e all'albero della conoscenza del bene e del male (scala della conoscenza). In tal modo con la qualità del pensiero (vigile-cogito, razionale-ragione, sciente-intelletto, illuminato-sapienza ed estatico-contemplazione) ci si può relazionare (qualche preghiera non fa male!) con il mondo della Luce (Spirito Santo), dell'Amore (Figlio) e della Verità (Padre).
 
Proprio su questa strada potrebbe attuarsi quel disegno divino... per cui l'uomo divenne un'anima vivente, stadio a cui deve tendere l'umanità!
La CELLULA NERVOSA (neurone), infatti, acquisendo sempre più luce (PENSIERO illuminato) si trasformerà in CELLULA SPIRITUALE (uomo a immagine e somiglianza divina!) e, pertanto, il sistema nervoso (corteccia cerebrale), smaterializzandosi e spiritualizzandosi per la luce, diventerà sistema spirituale (l'inesplorata corteccia delle aree associative).
Purtroppo, però, con il sovvertimento delle sacre leggi naturali (l'unione gay fatela pure ma lungi dall'infangare termini sacri come matrimonio e famiglia!), invece che anime viventi corriamo il rischio di ritrovarci pietre o per miglior sorte, nel corso dei secoli, pregiato materiale terreno dal carbon fossile al petrolio e perfino ritrovarci diamanti!
In conclusione di questo sfogo spirituale, iniziato con la sceneggiata, un po' di scienza nostrana non guasta al cospetto degli amici americani e da Napoli, terra infestata dall'immondizia...politica, ma pur sempre il paese illuminato dal Sole, mi permetto di far partire la crociata della vera umanità alla conquista del mondo con la religione dell'amore e la lingua della pace sotto il segno dell'anima che è triplice coscienza vigile, consapevole e morale.
 
Da assillante scrittore dell'anima, ancora una volta, allo scopo di migliorarci, voglio ribadire che l'anima non è un termine campato in aria perché è “CERTEZZA di vivere, CONSAPEVOLEZZA di amare ed ELEGANZA di vivere con la coscienza morale!
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