HO CONOSCIUTO PELLEGRINO2: CHE BELLO!
Circa 5 anni fa', seppur medico antico, una precordialgia la presi per gastralgia mentre era in corso una grave crisi stenocardica. Neanche esperti cardiologi riuscirono in quest'impresa e solo una lieve alterazione della troponina (spia dell'infarto) mi salvò da una cascata di eventi devastanti.
Ricorsi subito alla coronarografia per dirimere ogni dubbio e, seppur senza importanti fattori di rischio (familiarità, obesità, diabete, ipertensione e dislipidemie) e con attività fisica costante, il responso fu davvero allucinante: avevo un cuore di un ottantenne con la coronaria principale del tutto occlusa (aveva l'aspetto di una clessidra!).
A salvarmi la vita provvide il buon circolo collaterale ma soprattutto il buon Dio, avendo ancora tanto da scrivere per testimoniare la sua esistenza, l'immortalità e la libertà dell'anima, proprio i 3 postulati di Kant!
Su questa grave patologia cardiaca aveva, di certo, influito il fumo (la nicotina), lo stress (cortisolo) di una intera vita passata a preoccuparmi dei miei familiari (stretti, prossimi e lontani!) e tantissime emozioni (adrenalina), sia belle che brutte!
Adesso, trascorsi 5 anni, sto scrivendo dall'ospedale di una bella cittadina, dove mi sono recato per un controllo al motore cardiaco e fatalmente, per soliti strabilianti intrecci, ho avuto il gran piacere di conoscere dal vivo, de visu e in voce (non è la mia Musa!) l'eminenza maschile di Alidicarta che, senza ombra di dubbio, è Pellegrino2, personaggio di bell'aspetto e di buona stazza!
Ero da poco entrato in Alidicarta e, ahimè, subito mi prese a colpi di asparagi, di cui conosce tutto (dalla a alla z) ma purtroppo ne magia pochi. Cari fans, non temete, vi assicuro che lo metterò a dieta in modo da fargli sconfiggere la fame e riconquistare la femme!
Risalendo all'origine della diatriba che solo per poco non arrivò all'ultimo sangue, da anonimo autore (Pellegrino2) aveva commentato i miei “aforismi” e, per solita fame, li aveva presi per asparagi! Lo sfidai allora a duello e per l'ultima tenzon si sarebbe dovuto scegliere un posto equidistante dai nostri luoghi d'origine e, invece, guarda sempre il fato cosa ti combina, ci siamo ritrovati quasi compaesani!
A questo punto il mio “Puzzle fatale”, da poco pubblicato, che sintetizza la mia trama vitale di celeste regia, dovrò aggiornarlo in quanto questo gran personaggio (l'ha scampata bella!) è un altro importante tassello del mio puzzle per tante analogie e fatalità!
Cominciando dall'età siamo quasi coetanei, caratterialmente abbiamo proprio la stessa testa anche per vizi e virtù, e perfino fisicamente tanto ci somigliamo con la differenza che lui ha ancora la pancetta, che di certo la toglierà, seppur oggi va tanto di moda la sindrome metabolica (pancia, diabete e ipertensione!).
Caro avvocato tocca ferro anzi la tua cara collanina e passando alle nostre famiglie le analogie sono davvero impressionanti!
Entrambi, infatti, abbiamo 5 fratelli e 3 figli (io maschi e lui femmine), un Angelo in famiglia (io mio padre lui il fratello primogenito), un fratello anestesista e una moglie professoressa di lettere da cui ci siamo separati per lo stesso motivo di incompatibilità caratteriale, quando la nostra compagnia farebbe piacere a tante belle donne non fosse altro che...per le poesie!
Per le nostre severe mogli (censori femmine!), comunque, la nostra presenza è stata salutare per superare qualche difficoltà con l'avvocato che si è avvalso di Padre Pio (ha il privilegio di essere un suo devoto familiare!), mentre io ho dovuto allertare tutti i miei familiari dipartiti che tanto pregano per me!
Mio padre, poi, arriva all'assurdo di tediare anche le anime celesti per la sua solita loquacità (già in terra non permetteva a nessuno di parlare) e con tanta monotonia dice sempre la stessa cosa in riferimento al suo primogenito (naturalmente io!) di cui ricorda che era davvero un bel ragazzo, sempre il primo della classe, nonché un grande centravanti e, per finire, finanche un gran figlio di buona donna, ben conoscendo sua moglie!
Proprio per questo motivo le povere anime celesti mi hanno nominato il loro referente in terra, addirittura all'unanimità da quando è arrivato mio fratello Mario che, anche lui, ormai non la smette più di decantarmi come fratello esemplare e padre ideale (dopo avermene combinate tante!).
A questo punto, da parte mia e certamente anche da parte del caro avvocato Pellegrino2, ad onor del vero bisogna ammettere che solo come mariti abbiamo lasciato tanto a desiderare, forse perché siamo spiriti liberi, ma le nostre mogli sono state ben ripagate con il prezioso dono di ben 3 figli di qualità!
Cari amici di Alidicarta, tutti insieme mi intonaste il de profundis quando con insania sfidai a duello questo personaggio e devo ammettere, adesso che l'ho conosciuto, che me la son cavata a buon prezzo nei confronti di quest'imbattibile sannita, il cosiddetto Viandante che, nelle vesti di eroe moderno (versione aggiornata di Gaio Ponzio Telesino), a me, da gran signore, ha evitato...il giogo delle forche caudine, forse perché sono napoletano e non certo romano!
Dimenticavo di dire che ci differenzia la fede religiosa, in quanto lui è devoto solo alla Madonna e a Padre Pio ma poi si definisce agnostico, non credendo nella chiesa (da rimodernare) e nei preti (da educare!).
Intanto io già mi sto attivando in tal senso e così, dopo “il supercorso per Montecitorio” (attestato di coscienza morale) per l'accesso in politica, mi farò promotore del “Breviario per il Vaticano”, corso accelerato per acquisire l'anima di cui molti preti non hanno cognizione!