IL DELIRIO DI GRANDEZZA DI FRANCESCANDREA!
I Grandi della storia (sopportazione a parte per studiarli!) mi hanno suscitato sempre, con il loro nome altisonante, tanta ammirazione con conseguente spirito di emulazione da primo della classe! Tralascio i grandi nomi del calcio, non si finirebbe più, ma va detto che a Maradona mi ha accomunato (ad onor del vero lo superavo!) l'altezza e lo scatto bruciante!
-AAA
Puntualizzando su SOCRATE, il padre della filosofia: Caro Maestro, tu sopportavi il vino, non certo Santippe, ma in tutta coscienza (gnothi sauton) avevi la tresca? Da parte mia:
Conosco me stesso
(la coscienza in versi!)
L'amore e il bello
sono amanti immortali
con la coscienza del bene
valore universale.
Siamo nel cuore dell'anima
con toni e pause in armonia
a scandire la dolce melodia
della coscienza morale,
verità e luce universale.
-BBB
Sulla luminosa traccia di PLATONE, l'inventore dell'anima e degli amori!
L'anima in poesia
(La legge dell'anima)
Esisto per amare veramente
secondo i dettami della coscienza
spirito nella materia
e luce della verità
che si trova tra le certezze
della mente alla ricerca
del senso della vita,
che è sempre tanto amore
e realizza l'anima
nella sua vera essenza
e con la tua presenza
nella luce per l'eternità.
La scala dei fantasmi con il gradiente di luminosità alla luce della conoscenza (dal mito della caverna!)
Il corpo è il fantasma della materia (Il grigiore del cogito)
Lo spirito è il fantasma del corpo ( Lo splendore della ragione)
L'anima è il fantasma dello spirito (Il bagliore dell'intelletto)
La luce è il fantasma dell'anima (Il fulgore della sapienza)
La verità è il fantasma della luce (L'immacolato candore della contemplazione)
-CCC
Nella scia di ARISTOTELE la Mente tra le menti
La mente umana
Sistema nervoso (neurone-cervello)
Pensiero (sinapsi)
Sistema spirituale (cellula spirituale-anima)
La connessione tra anima e corpo attraverso il sistema nervoso
-Livello superiore
Anima (sistema spirituale)
Ipotalamo (struttura nervosa-barriera psicosomatica)-sinapsi
Corpo (sistema somatico)
-Livello inferiore
Ipotalamo (centralina psicosomatica)
Sistema nervoso autonomo (simpatico, parasimpatico, enterico)-sinapsi
Fegato (centrale metabolica)
-DDD
Dagli umori di IPPOCRATE agli spiriti di GALENO alla vera personalità (altruistica o egoistica)
La scala della personalità
Il fegato è la fucina degli umori, caldo e freddo (IPPOCRATE)
Il fegato è la fabbrica del temperamento, sanguigno e flemmatico (GALENO)
Il fegato è lo stampo del carattere focoso (simpaticotonico) e riflessivo (vagotonico)
Il fegato è il conio della personalità (Maiello)
-EEE
Scandagliando gli umori agli occhi di SIGMUND FREUD, il padre della psicoanalisi
La scala dell'umore (disturbo bipolare o spirituale)
Versante positivo
(+1 allegria, +2 gioia, +3 buonumore, +4 ironia, +5 euforia, +6 mania, +7 delirio di grandezza)
Serenità (gradiente giusto dell'umore)
Versante negativo
(-1 tristezza, -2 astenia, -3 apatia, -4 melanconia, -5 angoscia, -6 depressione, -7 delirio di persecuzione)
Attraverso gli umori sono pervenuto all'istantanea della vita:
1-Dalla coscienza vigile (cogito, ragione, intelletto, sapienza e contemplazione) si scala la conoscenza per accedere alla Luce della Verità (la MENTE SUPREMA del Padre)
2-Dalla coscienza consapevole sulle ali dell'amore (il motore dell'esistenza umana) si scala la vita sulla base delle nostre esperienze:
-sensazioni (impressioni, elaborate dal talamo)
-percezioni (informazioni, elaborate dalla corteccia)
-riflessioni (valutazioni, vagliate dalla coscienza/s.spirituale)
-emozioni, a partire da umori, dolori, affetti e amori
Dall'amore (il motore della vita) nascono i sentimenti
-sentimenti (i sensi dell'anima) che possono essere:
in simpatia da cui affetto, amore che si sublima nell'AMORE SUPREMO del Figlio (Albero della vita)
in empatia da cui nasce la pietà: se fine a sé stessa=compassione, pietà+carità =bontà+perdono =misericordia divina
in antipatia: gelosia (senso di inferiorità), invidia (gelosia sofferta e movente del peccato originale), risentimento, rancore e odio
3-Dalla coscienza morale (autocoscienza) si scalano gli stadi della vita per accedere all'immacolato candore della COSCIENZA SUPREMA (Spirito Santo):
-vita vegetativa solare (fotosintesi clorofilliana)
-vita animata istintiva (arco riflesso midollare)
-vita animale emotiva (sistema limbico)
-vita cosciente riflessiva (corteccia cerebrale)
-vita illuminata intellettiva (corteccia associativa)
-HHH
Dalla ragione di Hegel all'intelletto di KANT con “Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti del tuo proprio intelletto” ricordando “il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me”!
La mia dedica è secondo uno schema calcistico tanto di moda, sperando che la frangia di incoscienti che concepisce il calcio come battaglia la smetta (per vincere bisogna prima imparare a perdere!)
La genealogia dell'anima (modulo tattico 1-3-5-3-1)
--------------------------------------Coscienza--- (Alito vitale)
vigile (pensiero)-consapevole (amore)-morale (autocoscienza)--- (Cellula spirituale)
Cogito-ragione-intelletto-sapienza-contemplazione---(Scala della conoscenza)
Mente Suprema (Padre)-Amore Supremo (Figlio)-Coscienza Suprema (Spirito Santo)---Triade D.
--------------------------------------Verità---(Candida Luce)
-FFF
Da CARTESIO, padre della filosofia moderna, si scala la conoscenza:
-1° grado-Cartesio (cogito)
-2° grado-Hegel (ragione)
-3° grado-Kant (intelletto)
-4° grado-San Paolo (sapienza)
Ricorsi filosofici:
Cartesio sulla traccia di Parmenide (lo stesso è pensare ed essere) formula il suo memorabile “cogito ergo sum”, certezza di esistere e presupposto per la conoscenza.
Dagli amori di Platone a me è venuta la frase “amo e sempre sarò” che è la certezza di vivere per l'eternità sulle ali dell'amore.
Spazio e tempo (a mò di coordinate cartesiane) rappresentano le coordinate umane per posizionarci nell'universo: lo spazio (il vuoto della materia) è la misura o la grandezza della materia finita (res extensa), mentre il tempo è l'età della materia finita e la lunghezza del pensiero infinito (res cogitans) nell'unità dell'universo (Pitagora), sistema chiuso (libro scritto in lingua matematica-Galileo) dalla Suprema Potenza.
Tra metodi ed equazioni:
Il metodo filosofico si basa soprattutto su etica, logica e fisica, il metodo cartesiano si avvale, invece, di evidenza, analisi, sintesi ed enumerazione.
L'equazione di Einstein (E=mc2) stabilisce il rapporto tra energia e massa (materia visibile),
l'equazione spirituale (CE=AF/AF x GC ) invece il rapporto tra amore e coscienza attraverso il coefficiente etico (CE, scala da 0 a 100) calcolabile (sulla base di questionari) dal rapporto tra amore spirituale-AS/amore fisico-AF (scala da 0 a 100) moltiplicato il gradiente di coscienza (GC, scala 0 a 10).
Cartesio poneva nella ghiandola pineale (epifisi) la sede anatomica dove interagivano il corpo (res extensa) e la mente (res cogitans), ma poiché questa ghiandola produce sabbia pineale e calcifica, forse è meglio spostare la sede dell'io profondo nell'ipotalamo (fa da sinapsi tra anima e corpo), presumibile sede del quotidiano conflitto spirito-materia!
-GGG
Illuminando la notte delle vacche nere di HEGEL e aggiornando la ”Fenomenologia dello spirito” che si ferma alla ragione (a Napoli si dice “'a ragion s'à piglian i fess'”!)
L'istantanea della vita
Alle origini della vita umana c'è l'alito vitale (coscienza o autocoscienza del gnothi sauton socratico) che diventando vigile (cogito ergo sum cartesiano) indi consapevole (il mio “amo e sempre sarò”!) ci ha permesso di pervenire, dallo spirito nativo (in fioca luce), all'anima (spirito in splendida forma e luce) nella sua completa veste di triplice coscienza: vigile, consapevole e morale!
-MMM
Ordinando la materia da DEMOCRITO a EINSTEIN (l'universo libro scritto in lingua matematica con le sue leggi-Galileo, ricordando Pitagora l'ipse dixit per antonomasia)
Sulla direttiva Leucippo-Democrito-Epicuro-Lucrezio si inquadra l'universo nelle sue leggi fisiche:
la Terra gira intorno al sole (teoria eliocentrica di COPERNICO) descrivendo orbite ellittiche (leggi di KEPLERO) per la forza gravitazionale (legge di gravitazione universale di NEWTON) in funzione della massa (principio di inerzia di GALILEO) a curvare spazio e tempo (relatività generale di EINSTEIN)