scrittura e poesia
Solo al pensier sei bella,
Musa divina,
proprio per questo
son davver folle!
Se ti vedo mi confondo,
poi ti penso e sprofondo,
infin ti sogno, mi risvegli,
l’intera notte insonne
passo tra rime e versi
e così mi spasso
per vederti poesia.
Questo è il mio amor
sempre compresso
tra pensier sensuale
e coscienza morale,
è naturale e conflittuale
da quando ci fu
la colpa originale.
E così tra razionale
e spirituale della donna
mi rimane l'ideale.
Son certo, verrà giorno,
presago il cor mel dice,
che in vita rinsavirò,
non più insanirò
e alla luce del bello
per solita mania
sarà eterna follia.