PROFUMO DI DONNA

Il pensier costante
talor assillante
in testa imperante
è l'idea del bello
ed ecco la donna
in veste di amante.
E' un'artistica creatura
che rispecchia la natura
con depressioni e rilievi
reali, quelli mentali
te li scatena a parte.
E così da un'afrodisiaca altura
lungo una folta radura
giù a valle si cela,
tra due protuberanze
talor tumide rilevanze,
una paradisiaca apertura
donde per stretta fessura,
cavità virtuale e non certo virtuosa,
si accede alla fucina della vita.
Senza alcun complesso
ma con un naturale amplesso
lungo questo percorso
si genera l'amor filiale,
premessa familiare,
per un rapporto non banale
(solo carnale sarebbe bestiale!)
ma tanto mentale
e la gioia sentimentale
sublima l'amor
con l'apoteosi sensuale.
Allor la sinfonia della voce
è melodia per le orecchie,
l'armonia del corpo
è la bellezza per gli occhi,
lo splendor della luce natia
è la dolcezza per il gusto
con la sinuosità anatomica
a stimolarti il tatto
e il profumo di donna
lo senti dall'olfatto.
Su questo antico senso
del cervello primitivo
germogliò il pensier
e sbocciò la donna,
idea del bello e bellezza ideale,
ma tra pensier e idea,
se l'amante è la donna ideale
con una moglie troppo pensante
e talor anche pesante,
l'ideale di donna è solo la mamma.
Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail