scrittura e poesia
Cantami, o musa,
le gesta di Silvio che l'umanità
condusse nell'era della pace.
Si narra che fosse così bello
ed attraente da fare innamorare
chiunque incrociasse.
Nella umana veste di pater familias,
con occhio attento anche agli eredi,
di padre-padrone prese sembianze e,
con il paese mortificato da prodi invasori,
da padreterno finanche
così profferì: Italia rialzati,
paragonandola a Lazzaro
da tempo in decomposizione!
Nella sacra veste, poi, di Mosè
divise l'italica mandria,
vero mare in tempesta,
su due sponde opposte e,
da buon pastore, indirizzò il suo gregge.
Io, dall'alto delle mie ispirate vedute
con queste scritture, lo vedo persino
vestire i panni del biblico Noè
con il gravoso compito di traghettare
sulla nostra meravigliosa arca,
magico stivale adagiato in acque chete,
il mondo intero nell'era della pace.