E' la foto di mia madre, certamente più interessante del mio solito libro sull'anima! Somatizzai la sua lunga malattia al punto da inventarmi il gradiente di luminosità (grigiore, splendore, bagliore, fulgore, candore) sul versante opposto al gradiente dell'oscurità (giornata cupa, plumbea, buia e nera) in riferimento alla sua ventennale encefalopatia epatica che tanto mi impegnò la mente, indirizzandomi la vita!