Il bello della castità (scatena follie e ispira poesie!)

 
Il bello della castità (scatena follie e ispira poesie!)
 
Un tempo le isole erano covi di pirati, adesso invece, grazie alla tv di stato, sono presidiate dai gay per educare i nostri figli e noi genitori paghiamo il canone!
Tengo a precisare, prima di continuare in questo sfogo liberatorio (sono un bipolare!), che ogni essere umano ha diritto al massimo rispetto e con la libertà dell'anima può fare ciò che vuole, ma la sessualità, qualunque essa sia (ci indirizza la morale con la voce della coscienza!), va tenuta riservata sotto le lenzuola e, se fa caldo, lungi da occhi indiscreti!
In virtù di tanto, caro Malgioglio, altamente ce ne frega che non sei una santa ma intanto, purtroppo per noi, rappresenti una facies quotidiana non proprio bella a vedere!
E' pur vero che hai avuto il mazzo (a Napoli significa fortuna!) di scrivere una bella canzone per Mina, ma adesso basta, devi andare a casa insieme a Cecchi (o Checco come lui preferisce!) Paone, integerrimo “per...oratore” televisivo (e noi paghiamo il canone!) di indegne cause, nonostante due figli!
A entrambi faccio presente che a gran parte dei comuni mortali girano le palle (da medico di famiglia lo tasto quotidianamente!) e, pertanto, per problemi di sopravvivenza andiamo in astinenza sessale e...le pillole costano!
In tema di incoerenze televisive (per fortuna c'è l'eredità!) la tv pubblica domenica ha profanato i solenni funerali di Dalla sforando sulla sessualità (Lucio era riservato per la morale e non per la chiesa!) con l'Annunziata (santa alleanza con il Santo d'oro pontificante e pari arroganza con Michele!) e la Cuccarini, che ci hanno dilettato con la domenica omosessuale!
Adesso sforando nella pazzia, da referente delle anime celesti (di notte non mi fanno dormire!), vi confido che sogno l'Italia novella arca di Noè dopo doverosa catarsi politica e televisiva!
Non prendetemi per pazzo anche voi (già lo sono in famiglia!) e valutatemi, invece, leggendo le mie scritture alla portata di tutti.
Guarda un po' cosa bisogna inventare per farsi un po' di pubblicità e vendere finalmente qualche libro mentre il vespone bruno (leggete almeno “La vespa ronzante”!) in tv fa casa e bottega e noi, imperterriti, continuiamo a pagare il canone!
Da inventore della cellula e del sistema spirituale (pensiero, amore e coscienza), infine, mi permetto un consiglio a tutti (etero, omo, bisessuali e ben vengano altre tendenze, tanto ognuno fa i conti con la propria coscienza e con l'aldilà!): di pena in pene ognuno tenga per sé le proprie vicissitudini sessuali!
Per quanto mi riguarda io persi la testa e per il fallo fui folle, ma poi sono rinato e mi sono acquietato con l'amore platonico...più pazzi di così si muore ma io finalmente vivo...senza più soffrire!
 
Il bello della castità
 
Alla dilagante sessualità
meglio la pura castità,
vivi in pace in tutti i sensi
e senza il solito sesso
che sempre tanto stressa
scrivi pure poesie.
Un dì si mise la morale
adesso si mette l'età
e senza potenzialità
bisogna sottostare,
non sono il Presidente
con il suo miraggio blu,
altro che gru,
prima per le mie scarse finanze
e poi per un cuor malato
non più ben presidiato
ma sempre più placcato
e se accade l'agglomerato
di certo son trombato!
Intanto per sopravvivere
mi sono rivolto all'anima
ma anch'essa lacerata
l'ho infin rigenerata
con una cellula solare
e sono così rinato
alla luce di un sistema
davvero tanto vincente.
In verità è spirituale
con l'amor cosciente,
primordial movente
di sana pianta trovato
e non proprio inventato,
anzi vi do certezza
che non è campato in aria.
Se negli anni a venire
sulle sue ali voleremo,
da eccelso sistema spirituale,
luminosa corteccia cerebrale,
farà sicura scienza
e dall'alto della fede,
pur senza castità
ma con corretta sessualità,
illuminerà le menti
e sarà certa verità.
 
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