La lezione di Cassano

 
Il sesso ha i suoi problemi...
così parlò il bell'Antonio,
inesorabile latin lover
più che implacabile goleador,
dal covo della nazionale
e all'istante insorse
il checco nazionale,
uomo pentito che,
senza alcun pudore,
lo predilige l'amore,
pubblicizza le sue voglie
talor di bassa soglia.
Il sesso, seppur fugace,
non è un atto mendace
se lo spirito non soggiace
alla materia che piace,
pur se comporta problemi
che non ti dan pace.
E pertanto puoi passar
dalla precoce eiaculatio
della prima età
alla coniugale recusatio
della mezza età,
oppur dalla mancata induratio
dell'età attempata
all'ospizio o relegatio
della tarda età.
L'amore, primessenza vitale,
tra bollori, umori e dolori,
ci distilla l'anima
senza sesso né età
e l'appendice sessuale,
basta che non s'infiammi
nella morbosa sessualite
a mò di appendicite,
è il bello dell'amore
che è ancor più bello
quando si fa,
nessuno ti vede
e ognuno lo fa
come meglio crede.
Alla luce della magica triade,
pensiero, amore e coscienza,
a noi umani, specie prediletta,
vien concessa la gran facoltà
di amare in piena libertà,
basta solo il presidio
delle nostre coscienze,
checché ne dica il Cecchi,
che rischia l'inferno ma Dante
con il suo amor, c'ha nullo amato...
per amore perdona sempre.
 
 
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